Chi è l’agente di Polizia Penitenziaria?

Chi è l’agente di Polizia Penitenziaria? La risposta sembra elementare, ma nasconde la complessità di un ruolo cardine nella società odierna. Si tratta infatti di una figura dalle molteplici responsabilità, che vanno ben al di là del vigilare sui detenuti e dell’occuparsi della sicurezza nelle carceri.

Per scoprire cosa significa veramente essere un agente di Polizia Penitenziaria, prosegui la lettura di questo articolo.

L’agente di Polizia Penitenziaria: ben più di un controllore dell’ordine

La comune concezione dell’agente di Polizia Penitenziaria non rende giustizia al suo ruolo di grande impatto per la comunità e la società in cui esso opera. Non si limita, infatti, a ciò che prevede l’antiquata idea del carcere come struttura punitiva, e i suoi compiti si estendono alla più importante e nobile funzione di assistere il detenuto nel percorso di reinserimento e riabilitazione sociale, obiettivi ultimi della struttura carceraria.

Sempre più spesso, infatti, si assiste ad esempi virtuosi di strutture carcerarie che si impegnano nel migliorare la vita del detenuto e nell’impedire che torni, una volta uscito, a delinquere; a tal fine sono nate iniziative o associazioni con il preciso scopo di creare attività (laboratoriali e/o lavorative) all’interno delle carceri, in modo da estendere l’orizzonte di vita in cui troppe volte il detenuto è costretto a rimanere.

L’agente di Polizia Penitenziaria è parte integrante di questo processo: oltre ai compiti di vigilanza e sicurezza, si occupa anche della cura del detenuto e dell’assistenza delle altre figure professionali che lavorano nel carcere, come mediatori culturali o psicologi.

Alcuni esempi virtuosi

In Italia vi sono numerosi esempi virtuosi in questo ambito: tra i più conosciuti vi è quello di San Vittore, a Milano, dove sono state avviate numerose attività e collaborazioni (ad esempio quella dei detenuti bibliotecari della fondazione “Casa della Carità”, o il progetto “Ekotonos”). Ma gli esempi che si possono fare sono molti.

In ognuno di questi contesti l’agente di Polizia Penitenziaria ricopre un’importanza fondamentale e fa da collante al tessuto sociale carcerario, migliorando la vita dei detenuti.

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